SABATO 14 MAGGIO 2011, NOTTE DEI MUSEI
 Vi aspettiamo nei Musei Archeologici Nazionali di Parma, Ferrara e Sarsina
presentazioni, concerti e tante visite guidate
Home - Mostre e appuntamenti - Archivio mostre - Notte dei Musei 2011

Comunicato stampa

 
SABATO 14 MAGGIO
‘Notte dei Musei’
apertura straordinaria dalle 20 alle 2 di notte con ingresso gratuito

Anche quest'anno il Ministero per i Beni e le Attività Culturali promuove, per il 14 maggio prossimo, la "Notte dei Musei", grande evento a carattere europeo, che nell’edizione del 2011 coinvolgerà oltre 3000 musei e 40 Paesi,  teso a promuovere e diffondere la conoscenza del patrimonio culturale a un sempre più ampio numero di cittadini, facilitando soprattutto coloro che hanno difficoltà a fruire dei nostri musei nel normale orario di visita.
I Musei Archeologici Nazionali di Parma, Ferrara e Sarsina (FC) aderiscono all'iniziativa garantendo l'apertura straordinaria notturna dalle ore 20 alle 2 (ultimo accesso all'1 di notte) con ingresso gratuito. (n.b. Durante l'apertura ordinaria della giornata il biglietto sarà emesso normalmente)

L'ingresso del Museo Archeologico Nazionale di Parma situato al primo piano del Palazzo della PilottaDopo la normale apertura a pagamento dalle 9 alle 14 e dalle 15 alle 18, il Museo Archeologico Nazionale di Parma apre nuovamente dalle 20 alle 2 di notte (ultimo accesso ore 1), con ingresso gratuito.

Alle ore 21, l'archeologa Manuela Catarsi, Vicedirettore del Museo, presenta il volume "Sei Oratori per Calcaiola".
La pubblicazione illustra i risultati delle ricerche archeologiche eseguite nel corso del recupero strutturale dell'oratorio, indagini che ne hanno confermato l'alta antichità e rivelato la posizione strategica all'interno della rete viaria territoriale

Parma, Palazzo della Pilotta
Info 0521.233718

 

Dopo la normale apertura a pagamento dalle 9 alle 14, il Museo Archeologico Nazionale di Ferrara riapre con ingresso gratuito dalle 20 alle 2 di notte (ultimo accesso ore 1), grazie alla collaborazione di Bal'Danza, del Conservatorio di Ferrara e del Gruppo Archeologico Ferrarese.

Dalle ore 21 a mezzanotte, il pubblico potrà gustare una serie di concerti offerti dagli allievi del Conservatorio di Musica “G. Frescobaldi” di Ferrara.
La Classe di Pianoforte del Prof. Andrea Passigli eseguirà quattro ballate di Frédéric François Chopin: la Ballata n. 1 in sol min. op. 23 (eseguita da Francesco Zamorani, VI corso), la Ballata n. 2 in fa magg. op. 38 (Davide Marzola, VI corso), la Ballata n. 3 in la bem. magg.op .47 (Federico Rubin, VII corso) e la Ballata n. 4 in fa min. op. 52 (Giovanni Fabiani; X corso).
Il quartetto di fiati composto da Stella Ingrosso (flauto), Luca Lenzi (clarinetto), Chiara Ravani (clarinetto) e Fabio Bonora (clarinetto basso) eseguirà "Tanghissimo" di  G. Arbonelli, "Libertango" di  A. Piazzolla, "Scarborough fair", "Greensleeves", "Alturas" (popolare), "El Condor Pasa" di  Daniel Alomía Robles, "What a wonderful world", famosa canzone scritta da Bob Thiele (con lo pseudonimo George Douglas) e George David Weiss, resa immortale dall'interpretazione di Louis Armstrong nell'autunno del 1967,  e "Anitra dance" di  E. Grieg (durata complessiva mezz'ora circa)
Infine il chitarrista Piergiacomo Buso, della Classe di Chitarra del Maestro Stefano Cardi, si esibirà in "Passacaglia" di Leopold Sylvius Weiss, "Farewell" Downland, nello "Studio n.18" del francese Napoléon Coste e nella suggestiva "Barcarola" del chitarrista e compositore paraguaiano Augustín Pío Barrios Mangoré

Dalle 20 alle 21 e da mezzanotte all'una gli archeologi Chiara Guarnieri e Valentino Nizzo e i volontari del Gruppo Archeologico Ferrarese condurranno il pubblico alla scoperta del Museo e dello splendido edificio rinascimentale che lo ospita, con tappa alla Sala delle Piroghe, all'Aula Costabiliana affrescata dal Garofalo e al giardino neorinascimentale, l’unico esempio compiuto di giardino formale storico superstite a Ferrara

Ferrara, Via XX Settembre n. 122
Info 0532.66299

 

Dopo la normale apertura a pagamento dalle 8.30 alle 13.30, il Museo Archeologico Nazionale di Sarsina riapre con ingresso gratuito dalle 20 alle 2 di notte (ultimo accesso ore 1), grazie alla collaborazione dell'Associazione Culturale "Di Arte in Arte".

Alle ore 20, alle 22 e a mezzanotte, le archeologhe Stefania Perini e Tamara Bosi conducono "Notturni sarsinati",  visite guidate gratuite alle collezioni del museo.
Per la ricchezza e la varietà dei reperti che espone, il Museo Archeologico Nazionale di Sarsina è indubbiamente uno dei più importanti musei archeologici dell'Italia settentrionale. Fu istituito nel 1890, come raccolta comunale, dal forlivese Antonio Santarelli e ha poi continuato ad ampliarsi con i materiali recuperati nella necropoli di Pian di Bezzo e all’interno della città, fino all’acquisizione, nel 1957, da parte dello Stato.
Il museo espone materiali di provenienza quasi esclusivamente locale che, pur coprendo un arco cronologico esteso dalla preistoria alla tarda antichità, riguardano in particolare l'età romana, dal I sec. a.C. al II-III sec. d.C.
Tra i grandi monumenti funerari spicca, per imponenza e completezza, il mausoleo ad edicola cuspidata di Rufus, alto 13,5 metri e risalente alla fine del I sec. a.C. Da segnalare anche le statue delle divinità orientali e, tra le pregevoli pavimentazioni a mosaico policrome, quella nota come “il Trionfo di Dioniso”.
L’insieme dei reperti consente una lettura completa della storia dell’antica  Sassina, patria di Plauto. La città, sorta come capoluogo degli Umbri che popolavano la valle del Savio, dopo la conquista romana divenne un florido municipio, legato a Ravenna da stretti rapporti commerciali e culturali.

Sarsina (FC), Via Cesio Sabino n. 39
Info 0547.94641

 

Promosso da:

Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Quando: sabato 14 maggio 2011 in molti musei, monumenti e zone archeologiche di proprietà dello Stato

clicca qui per per l'elenco completo, sito del Ministero per i Beni e le Attività Culturali