
L'esito di questo scavo rappresenta in modo esemplare uno spaccato della storia cittadina che parte dalla fine del I sec. a.C. e arriva all'Alto Medioevo, essendo le fasi successive cancellate dalle vicende urbanistiche più recenti connesse al convento francescano annesso alla Chiesa dell'Annunziata. Si tratta di informazioni che, per quanto riferite ad un'area in età romana comunque immediatamente periferica alla città, risultano di grande interesse per ricostruire le vicende storiche dell'antica colonia. Il fatto che il volume sia pubblicato a poco più di un anno dalla conclusione dei lavori in cantiere costituisce ulteriore elemento di merito: poter mettere (in tempi ragionevoli) a disposizione di studiosi e dell'intera collettività i risultati delle ricerche compiute rappresenta un valore aggiunto soprattutto in un paese come l'Italia che tra le proprie ricchezze annovera appunto i beni culturali di cui detiene il primato nel mondo.