Moda, costume e bellezza nell‘Italia antica è il tema sul quale il
Ministero per i Beni e le Attività Culturali sollecita quest’anno, come accadde
nel 2002 per La sport nell‘antichità, iniziative espositive,
pubblicazioni ed eventi che siano occasione per proporre e riproporre
all’attenzione, sul filo di un argomento di tanto vasto richiamo, l’importanza
del nostro patrimonio archeologico, diffuso su tutto il territorio nazionale.
Come nel caso dello sport, divenuto motivo di riflessione sulle matrici più
antiche di atteggiamenti culturali e comportamenti sociali e religiosi, anche la
moda sarà prezioso filo conduttore per portare alla luce, nel confronto con
l’antichità, i più profondi significati simbolici connessi all’arte
dell’apparire e del rappresentarsi.
La
Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna ha voluto affiancare
alle varie iniziative espositive proposte sul tema della moda antica nei musei
di Parma, Marzabotto, Ferrara, Sarsina e Classe -che consentiranno una
panoramica di come ci si abbigliava localmente dalla preistoria al medioevo- una
pubblicazione a carattere didattico-divulgativo pensata espressamente per i
bambini e i ragazzi della scuola dell’obbligo.
Nel dare questa opera alle stampe si è inteso assolvere un duplice compito: da una parte offrire alla scuola uno strumento utile ed accattivante per favorire l’acquisizione di alcune nozioni generali, dall'altra -e soprattutto- proporre uno schema di apprendimento di tipo creativo o per meglio dire “generativo”. Il nitore delle curatissime illustrazioni, la precisione con cui corrispondono all’efficacia dei testi sembrano offrire un raro esempio di cultura dell’immagine “illuminata” e non soffocata dalle parole.
Attraverso le esperienze di scavo dell’archeologa Tricotilla e sull’onda delle
suggestioni create dai reperti che tornano alla luce, si “attraversa” con levità
il tema della moda, che si compone e prende spessore dall’articolarsi dei
molteplici “quadretti” e commenti dal paleolitico agli egiziani, dai greci,
etruschi e romani, fino ai bizantini e ai longobardi.
L’auspicio è che questo libretto, come pure è accaduto per quello dedicato allo
sport, riesca a stimolare nei giovani, ma anche più genericamente in un pubblico
di non specialisti, il diletto della conoscenza e quel desiderio di saperne di
più che è alla base di ogni operazione che voglia definirsi veramente didattica.
Scuole ed
istituzioni culturali possono richiedere gratuitamente -fino ad esaurimento- la pubblicazione
Tutti pazzi per la moda alla Responsabile dei Servizi Educativi, dott.ssa
Paola Desantis,
Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna, Via Belle Arti 52 -
40126 Bologna
I privati ed altri soggetti interessati possono richiederla alla Ante Quem,
Via Ranzani 13/3 - 40127 Bologna, fax 051.4211109 -
www.antequem.it; il costo al pubblico è di € 8,00