Cinque
incontri con l'archeologa Emerita della Soprintendenza, Maria Grazia Maioli, per
scoprire storie, vicissitudini e curiosità della Rimini che fu.
In ogni appuntamento, Maioli prenderà a pretesto un reperto esposto nel museo
per intraprendere un viaggio nel cuore antico della città e accompagnare il
pubblico alla scoperta di materiali (editi e inediti) conservati nel Museo della
Città di Rimini
Tutti gli incontri si tengono nella Sala del Giudizio del museo, con inizio alle
ore 18
26 luglio 2013, ore 18
Dentro le mura: un butto nel cortile del Museo della Città
2 agosto 2013, ore 18
Il culto di Dioniso nei materiali del Museo di Rimini
9 agosto 2013, ore 18
I simboli di Roma imperiale nei materiali da Rimini
23 agosto 2013, ore 18
Ceramiche a Rimini: l'influsso e il fascino dell'Islam
30 agosto 2013, ore 18
Cucinare e mangiare a Rimini nel Medioevo
Ingresso libero
MUSEO DELLA CITTÀ
Sala del Giudizio
Via Luigi Tonini n. 1 a Rimini
Tel. (0039) 0541.793851
e-mail: musei@comune.rimini.it
www.museicomunalirimini.it
Il ciclo di conversazioni si profila come un viaggio nella città romana e
medievale, un itinerario variegato che attraversa l’archeologia, la storia, la
mitologia, il costume e la società.
Testimonial d’eccezione saranno i reperti che, per l’occasione, lasceranno le
sale o i magazzini del Museo, per “incontrare” il pubblico, eccezionalmente
esposti nella sala del del Giudizio. Intorno ad essi Maria Grazia Maioli tesserà
racconti ricchi di conoscenze, di documentazione, di curiosità.
La prima conversazione (venerdì 26 luglio ore 18) dal titolo "Dentro le mura: un butto nel cortile del Museo della Città" prende spunto dai lavori per il restauro degli ambienti del Museo della Città che hanno comportato anche la risistemazione del grande cortile con scavi in aderenza alla linea delle antiche mura urbane che lo attraversano. Durante questi lavori sono state messe in luce strutture medioevali usate anche in epoche posteriori fra le quali era incastrato l'ambiente oggetto della conversazione: la fossa sotto un ambiente di servizio venne poi utilizzata come scarico e riempita con materiali eterogenei, prevalentemente ceramiche ma non solo, che danno uno spaccato della vita in zona dall'Altomedioevo al Settecento.
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Rimini ha un cuore antico e antichi tesori. Un patrimonio archeologico che sta via via ricomponendosi fra la città, con i suoi monumenti (l'Arco di Augusto, il Ponte di Tiberio, Porta Montanara e l'Anfiteatro), il complesso di scavo della domus del Chirurgo, il Museo della Città che ora accoglie, in più di 40 sale, il lungo cammino dell'uomo nel territorio dalla Preistoria al Tardoantico.
Le conversazioni con Maria Grazia Maioli sono promosse dal Comune di Rimini e dal Museo della Città con la collaborazione della Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna.