Giovedì 10 febbraio 2011, dalle 16 alle 18.30
L’idea è imparare mentre ci divertiamo, perché se ti diverti, impari meglio
Museo Archeologico Nazionale di Parma
Palazzo della Pilotta
info 0521 233718 - 0521 282787
Dall'aprile 2009 il Museo Archeologico Nazionale di Parma ospita ed espone una
delle più importanti collezioni al mondo di scarabei sigillo egizi, la
Collezione Magnarini costituita da ben 429 esemplari.
Che cosa sono gli scarabei?
Sono animaletti, precisamente dei coleotteri. E gli scarabei egizi sono piccole sculture che imitano la forma del
coleottero.
Gli scarabei erano considerati sacri e portafortuna dagli Egizi. Venivano usati
sulle mummie, sembrano proprio degli animaletti.
Uno in particolare veniva messo sulla mummia al posto del cuore, per questo
si chiama “lo scarabeo del cuore”. Aveva incisa una frase tratta dal Libro dei
morti. Era un potente portafortuna nel passaggio del defunto verso l’Aldilà
Gli scarabei sigillo invece venivano indossati anche dai vivi e sulla base
piatta avevano raffigurato un disegno o geroglifici con vari significati, a
volte anche frasi portafortuna
Se hai tra i 9 e gli 11 anni e vuoi imparare a fare uno scarabeo nel
nostro laboratorio vieni al Museo Archeologico Nazionale di Parma e porta con te
un panetto di das grigio, colori ad acquerello, pennelli, stuzzicadenti,
spiedini di legno, vernice trasparente o smalto per unghie trasparente e
incolore.
Dillo anche ai tuoi amici e venite insieme al museo, sempre
accompagnati da un adulto.
Orario: 16.45 – 18.30.
E’ obbligatoria la prenotazione (Tel.0521/233718 – 0521/282787)
scarica l'opuscolo con il programma e le informazioni (PDF Acrobat Reader)
Promosso da: |
Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna, Museo Archeologico Nazionale di Parma |
Città: | Parma |
Luogo: | Museo Archeologico Nazionale |
Indirizzo: | Palazzo della Pilotta n. 15 |
Provincia: | Parma |
Regione: | Emilia-Romagna |
Curatore: | Roberta Conversi, Servizio Educativo M.A.N. Parma |
Telefono: | 0521.233718 |
Fax: | 0521.386112 |
E-mail: | Roberta Conversi |
editing Carla Conti