LE URNE DEI FORTI
Storie di vita e di morte in una comunità dell’età del Bronzo
mostra dal 14 dicembre 2014 al 27 settembre 2015
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locandina della mostraLe urne dei forti
Storie di vita e di morte in una comunità dell’età del Bronzo

14 dicembre 2014 – 27 settembre 2015
PROROGATA (per orari di apertura vai al sito)

Al Museo Civico Archeologico Etnologico di Modena
Palazzo dei Musei, Largo Porta Sant’Agostino 337

inaugurazione domenica 14 dicembre, ore 17

da martedì a venerdì: ore 9-12 (con possibilità di apertura pomeridiana su prenotazione per gruppi di almeno 20 persone)
sabato, domenica e festivi: ore 10 - 13 e 16 - 19
Chiuso i lunedì non festivi, le mattine del 25 dicembre e 1 gennaio e i pomeriggi del 24 e 31 dicembre

Ingresso gratuito

La mostra “Le urne dei forti. Storie di vita e di morte in una comunità dell’età del Bronzo” presenta i risultati di una ricerca pluriennale condotta sulla necropoli dell’età del bronzo di Casinalbo (MO). Il sepolcreto fu individuato alla fine dall’800 a circa 200 metri da uno di quegli abitati dell’età del bronzo, noti come “terramare”, che a partire dal 1650 a.C. occuparono in modo capillare la pianura padana centrale.
Nuovi scavi intrapresi dal Museo Civico Archeologico di Modena in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna hanno indagato circa un quinto dell’estensione presunta dell’intera necropoli (pari a 12.000 mq), recuperando oltre 600 tombe costituite da pozzetti contenenti le urne cinerarie con i resti dei defunti.
Nel settore interessato dagli scavi sono stati individuati sentieri che delimitavano nuclei di sepolture e aree dove si svolgevano rituali precedenti e successivi al rogo funebre. Questi ultimi, ricostruiti grazie alle evidenze archeologiche, richiamano con forza quelli che Omero descrive nell’Iliade raccontando i funerali di Patroclo o di Ettore.
Le urne di Casinalbo ci svelano aspetti della morte e della vita di una comunità di oltre 3000 anni fa: ricerche archeologiche e antropologiche, tanto accurate quanto innovative, hanno infatti recuperato informazioni sull’assetto demografico, l’organizzazione della società e le condizioni di vita dei suoi abitanti.

Urna dalla necropoli di casinalbo  Urna da Casinalbo  Urna da casinalbo  Urna da Casinalbo
Urne cinerarie di datazione compresa tra il 1450 e il 1200 a.C. rinvenute a Casinalbo (restauro Roberto Monaco, SAR-ERO)

La mostra mette di fatto "in scena" la necropoli cioè la presenta al pubblico attraverso una ricostruzione che conduce il visitatore a percorrere un sentiero dell’area sepolcrale e ad assistere alle cerimonie con cui la comunità affidava il defunto al mondo ultraterreno.
Le ricostruzioni, i filmati e le voci che nell’oscurità richiamano i versi dell’Iliade, creano una dimensione fortemente evocativa che induce a domandarsi come sia stato possibile replicare con tale ricchezza di particolari un microcosmo così lontano nel tempo. Le risposte si hanno non appena si esce “dal passato” e si accede ad un percorso espositivo ricco di immagini, testi, strumenti multimediali e straordinari reperti provenienti da Casinalbo ma anche da altre necropoli e contesti dell’età del bronzo dell’Emilia-Romagna, del Veneto e del Piemonte.

La mostra, realizzata con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, con il Patrocinio dell'Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, e con la collaborazione delle  Soprintendenze per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna, del Veneto e del Piemonte e della Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia, è curata da Andrea Cardarelli, professore di Preistoria e Protostoria all’Università Sapienza di Roma e da Cristiana Zanasi, curatrice del Museo Civico Archeologico Etnologico.
Hanno collaborato alla ricerca il Museo Preistorico Etnografico Luigi Pigorini di Roma e le Università di Modena e Reggio Emilia e del Salento.
Una parte cospicua del materiale (circa 180 pezzi) è stato restaurato dal laboratorio di Restauro della Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna, restauratore Roberto Monaco, con la collaborazione delle stagiste Ilaria Conti e Maria Abbenante

Museo Civico Archeologico Etnologico
Palazzo dei Musei, Largo Porta Sant’Agostino 337
41121 Modena
Tel. +39 059 2033101 / 125
Fax +39 059 2033110
museo.archeologico@comune.modena.it
www.comune.modena.it/museoarcheologico 
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Informazioni di Cristiana Zanasi (Museo Civico Archeologico Etnologico di Modena)
e delle archeologhe SBAER Anna Bondini e Valentina Leonini

Pagina a cura di Carla Conti