Due mesi di incontri, spettacoli, percorsi collegati alle raccolte, alle
mostre e ai progetti in corso per festeggiare l'arte di
primavera. Li propongono dal 22 febbraio al 19 aprile i Musei Civici di Modena con un ricco calendario di
iniziative a partecipazione libera e gratuita, realizzate in collaborazione con
la Soprintendenza Archeologia dell’Emilia-Romagna e FIAB Modena. Gli
appuntamenti sono un’occasione unica per incontrare esperti e scoprire aspetti
inediti del ricco patrimonio museale
Musei Civici, Palazzo dei Musei,
Largo Porta Sant’Agostino n. 337 a
Modena
Info 059 2033101 -
museo.arte@comune.modena.it
Ultimi quattro appuntamenti: 11, 12, 18 e 19 aprile 2014
Sabato 11 aprile, ore 17
GUERRIERI DI PIETRA IN SARDEGNA. Le statue nuragiche e la necropoli di Mont’e Prama, tra scavi degli anni ‘70 e
nuove ricerche archeologiche
Marco Edoardo Minoja, Soprintendente per i Beni Archeologici
dell’Emilia-Romagna e ad interim della Sardegna
Domenica 12 aprile
SUI PASSI DELLA GRANDE GUERRA. Tour guidato in
città alla scoperta di luoghi conosciuti e dimenticati
Testimonianze interpretate dagli attori del progetto “Carissimi
Padri…” di ERT Fondazione
A cura di Museo Civico d’Arte e Istituto Storico, in collaborazione con FIAB
Modena
Tour in bicicletta in città e cimitero di San Cataldo:
ore 10.00 e 15.00
prenotazione:
musei.civici@comune.modena.it tel. 059 2033122 negli orari: lunedì e
giovedì 8.30-17.00, martedì, mercoledì e venerdì 8.30-13.00
Tour a piedi in città: ore 10.30 e 15.30
non è necessaria la prenotazione, ritrovo al sagrato del Tempio,
Piazzale Natale Bruni
In caso di maltempo il tour si terrà il 19 aprile
Sabato 18 aprile, ore 17
ARCHEOLOGIA DEL RITO: L’IDEA DELL’ALDILÀ PER I
ROMANI FRA RICORDO E SPERANZA
Jacopo Ortalli, Dipartimento di studi umanistici Università di
Ferrara
Domenica 19 aprile, ore 17
FERMARE LE LACRIME RIDENDO. SATIRA, POESIA E
CARICATURA A MODENA DURANTE LA GRANDE GUERRA
Alberto Bertoni, Università di Bologna, Cristina Stefani, Museo
Civico d’Arte
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Visite guidate alle mostre in
corso (Prenotazione obbligatoria 059 2033125)
Sabato 11 aprile, ore 11
visita alla mostra “Una risata ci salverà. Satira e caricatura a
Modena negli anni della Grande Guerra” con il curatore Stefano Bulgarelli,
Museo Civico d’Arte
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MOSTRE IN CORSO
Le urne dei forti. Storie di vita e morte in una
comunità dell’età del bronzo
Sala Crespellani fino al 7 giugno 2015
Una risata ci salverà. Satira e caricatura a Modena
negli anni della Grande Guerra
Sala Boni dal 7 marzo al 12 luglio 2015
ORARI SALE ESPOSITIVE
martedì - venerdì: 9.00-12.00 / sabato, domenica e
festivi: 10.00-13.00 e 16.00-19.00 / lunedì chiuso
INFO: Musei Civici, Palazzo dei Musei, Largo Porta
Sant’Agostino, 337 a Modena
T. +39 059 2033101/125; F. +39 059 2033110
museo.archeologico@comune.modena.it -
museo.arte@comune.modena.it
www.comune.modena.it/museoarcheologico -
www.comune.modena.it/museoarte
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scaduti
Domenica 22 febbraio, ore 17
EROI, PATRIA E AMORI NELLA MUSICA POPOLARE ALBANESE
Concerto di musica tradizionale albanese e musiche dell’Est Europa
con i maestri Gentjan Llukaci (violino) e Claudio Ughetti
(fisarmonica)
Commento di Nicola Scaldaferri, etnomusicologo, Dipartimento di beni
culturali e ambientali dell’Università degli Studi di Milano
In collaborazione con Salotto Culturale Aggazzotti
L’iniziativa è collegata al progetto “Modena-Tirana andata e ritorno”
Sabato 28 febbraio, ore 17
DALLE CENERI DELLA STORIA ALLA STORIA DELLE CENERI:
LE RICERCHE SULLA NECROPOLI DELLA TERRAMARA DI CASINALBO NELLA MOSTRA “LE URNE
DEI FORTI”
Andrea Cardarelli, Università Sapienza di Roma
Domenica 1 marzo, ore 17
COLTIVARE SALUTE. IL PROGETTO “VIRGO”, PER UNA
FILIERA CORTA CEREALI-PANE. FRUMENTI ANTICHI E MODERNI
Andrea Cenacchi, agricoltore e Giovanni Dinelli, Dipartimento
di Scienze Agrarie Università degli Studi di Bologna
L’iniziativa è collegata al progetto “Pane a Villa Sorra. Percorso partecipato
dalla semina alla tavola”
Sabato 7 marzo, ore 17
INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA “UNA RISATA CI SALVERÀ.
SATIRA E CARICATURA A MODENA NEGLI ANNI DELLA GRANDE GUERRA”
A cura di Stefano Bulgarelli, Lorenzo Lorenzini, Cristina Stefani,
Museo Civico d’Arte
Segue aperitivo
Domenica 8 marzo, ore 17
PRIMA DELLE TERRAMARE: LE PIÙ ANTICHE ONORANZE
FUNEBRI, DALLA PREISTORIA ALLE SOGLIE DELL’ETÀ DEI METALLI. IL “CASO” DEI TUMULI
DI SANT’EUROSIA
Maria Bernabò Brea e Valentina Leonini, Soprintendenza per i Beni
Archeologici dell’Emilia-Romagna
Sabato 14 marzo, ore 17
IL CANNONE DI GUGLIELMONE. Ridere della Grande
Guerra a Modena, tra poesia, teatro e satira
Con Stefano Bulgarelli, Museo Civico d’Arte e gli attori del
progetto “Carissimi Padri…” di ERT Fondazione
Domenica 15 marzo, ore 17
SOLE, ORO E CARRI CHE SOLCANO IL CIELO. LAMINE
AUREE E ALTRI ELEMENTI DI CULTO NELLE TERRAMARE
Marco Bettelli, CNR, Istituto di Studi sulle Civiltà dell’Egeo e del
Vicino Oriente
Sabato 21 marzo, ore 17
IL RANGO E IL POTERE.
L’IMMAGINE DEL DEFUNTO NELLA
RITUALITÀ FUNERARIA FRA ETRUSCHI E CELTI
Daniela Locatelli e Anna Bondini, Soprintendenza
Archeologia dell’Emilia-Romagna
Nell’età del ferro le numerose tracce dei rituali funerari
costituiscono una fonte primaria per la ricostruzione sociale delle comunità:
emerge la presenza di gruppi elitari uniti da vincoli di parentela e, nel caso
del Modenese, di un’aristocrazia ben radicata in un territorio che mostra
stretti legami con la “capitale” Felsina.
Sono di nuovo le testimonianze funerarie a fornirci chiari indicatori
dell’arrivo di un nuovo popolo agli inizi del IV secolo a.C.: i Celti. Portatori
di un diverso sistema di valori, collocano il guerriero al vertice della società
e celebrano la sua immagine anche nelle tombe, accompagnate da sofisticati
corredi di armi.
Domenica 22 marzo, ore 17
RIFLESSI NELLE SALE DEI MUSEI CIVICI. GEMME E
CRISTALLI TRA STORIA, ARCHEOLOGIA E COLLEZIONISMO ARTISTICO
Nicoletta Giordani, Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed
Etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia, Lorenzo Lorenzini, Museo
Civico d’Arte
Fin dal IV secolo a.C. e per tutta l’età romana le gemme in
pietra dura costituirono non solo un prezioso ornamento o il segno distintivo di
illustri personaggi, ma furono considerate potenti amuleti, dotati di poteri
magici e terapeutici. Nel Medioevo il valore simbolico delle gemme fu
reinterpretato in chiave cristiana: veicoli di luce, le pietre irradiavano
bagliori taumaturgici e favorivano una mistica elevazione verso il divino. La
collezione Estense delle gemme e alcuni dei capolavori d’arte dei Musei Civici
rappresentano straordinarie testimonianze della magia dei cristalli.
L’iniziativa è collegata al progetto Cristalli a Raggi X
Domenica 29 marzo, ore 17
IL PANE E I SUOI DERIVATI NELLA CUCINA CONTADINA
Sandro Bellei, giornalista
Visite guidate alle mostre in
corso (Prenotazione obbligatoria 059 2033125)
Sabato 28 marzo, ore 11
visita alla mostra “Le urne dei forti. Storie di vita e morte in
una comunità dell’età del bronzo” con la curatrice Cristiana Zanasi,
Museo Civico Archeologico Etnologico
Pagina a cura di Carla Conti