Rotary Club di Reggio Emilia e Rotary Club di Reggio Emilia Val di Secchia
giovedì 20 ottobre 2016, ore 18.30
CHIAMATA ALLE ARTI
Quali opportunità per favorire il mecenatismo culturale?
Auditorium Sede Credem
Via Emilia S. Pietro 4
Reggio Emilia
Ogni lettera che compone il logo di Art bonus è tratta dalla firma autografa
di uno dei grandi maestri dell’arte italiana e precisamente (nell'ordine) da
quelle di Carrà, Canaletto, De Chirico, Leonardo, Michelangelo, Raffaello,
Tintoretto e Tiepolo. Un modo per interpretare al meglio lo spirito di
mecenatismo che ispira un provvedimento rivoluzionario per la cultura italiana.
A più di due anni dall'entrata in vigore della Legge n. 106 del 2014, che ha
introdotto un credito d'imposta del 65% a favore delle erogazioni liberali in
denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo, con l’obiettivo di favorire
il mecenatismo culturale, l’auditorium del CREDEM di Reggio Emilia ospita l'incontro promosso dai
Rotary Club di Reggio Emilia e della Val di Secchia dedicato alle opportunità e
strategie offerte dall'Art Bonus.
Dopo i saluti del Presidente Rotary Club Reggio Emilia, Daniela Spallanzani,
del Presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giammaria Manghi,
e del Vice Sindaco ed Assessore al Welfare del Comune di Reggio Emilia,
Matteo Sassi, intervengono
Carolina Botti
Direttore Centrale Ales
Mauro Severi
Presidente Unindustria Reggio Emilia
Luigi Malnati
Soprintendente Archeologia, belle arti e paesaggio per la città
metropolitana di Bologna e le provincie di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
Ingresso libero
L'incontro è realizzato in collaborazione con il
Gruppo Credem
Per informazioni 0522 453681 oppure
reggioemilia@rotary2072.org
Scheda informativa attività ex Arcus ora Ales s.p.a.
Costituita nel 2004 con atto del Ministro per i Beni e le Attività
Culturali, Arcus S.p.A. - Società per lo sviluppo dell’arte, della
cultura e dello spettacolo, ha svolto per oltre dieci anni il compito di
sostenere e avviare progetti riguardanti i beni e le attività culturali.
L’operatività della Società Arcus è derivata dai programmi di indirizzo che sono
stati oggetto di decreti annuali adottati dal Ministro dei Beni e delle Attività
Culturali e del Turismo di concerto con il Ministro delle Infrastrutture e dei
Trasporti.
Negli anni la Società ha rafforzato il proprio ruolo di riferimento per
Istituzioni pubbliche e private su alcune aree di intervento strategiche:
restauro di beni culturali, recupero di siti archeologici, tutela del paesaggio,
promozione dello spettacolo dal vivo, valorizzazione del patrimonio artistico
anche a fini sociali e turistici, applicazione delle nuove tecnologie per la
migliore fruizione e protezione dei beni culturali. Da febbraio 2015 Il MiBACT
ha deciso di avvalersi del supporto della Società Arcus per le attività di
promozione e incremento delle erogazioni liberali in favore dei beni e delle
attività culturali, quindi anche per la gestione del portale ART BONUS, previsto
quale strumento di trasparenza dalla suddetta legge. Con la Legge 28 dicembre
2015, n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale
dello Stato (Legge di Stabilità 2016)” è stata disposta la fusione per
incorporazione della Società Arcus in Ales, avvenuta in data 19 marzo 2016.
Ales - Arte Lavoro e Servizi S.p.A. è la società in house del Ministero
dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) - che ne detiene il
100% del pacchetto azionario - impegnata da oltre quindici anni in attività di
supporto alla conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale e in
attività di supporto agli uffici tecnico - amministrativi del Socio Unico.
E' stata costituita, ai sensi dell'art. 10, commi 1 lett. a) 2 e 3 del D.Lg.vo 1
dicembre 1997, n. 468 e dell'art. 20, commi 3 e 4, della L. 24 giugno 1997, n.
196.
Le attività storicamente svolte da Ales, dal momento della fondazione ad oggi,
sono orientate a supportare il MiBACT in numerosi progetti di miglioramento
delle condizioni di fruibilità del patrimonio archeologico, artistico,
architettonico, paesaggistico e archivistico e bibliotecario italiano nonché di
svolgimento di attività strumentali alla gestione tecnico - amministrativa dei
procedimenti di tutela.
La società contribuisce inoltre - tramite progetti specifici e di concerto con
il MiBACT - a promuovere i Beni Culturali italiani ed il made in Italy in ambito
nazionale ed internazionale.
Per l'erogazione dei propri servizi su gran parte del territorio nazionale, Ales
si avvale di uno staff di esperti per la pianificazione e la programmazione di
dettaglio e di circa 700 operatori, adeguatamente formati, per l'esecuzione
delle attività operative presso i siti culturali e le Direzioni Generali del
MiBACT.
Ales fonda il proprio operato su criteri di Efficienza, Produttività e Qualità,
investendo sul proprio capitale professionale e puntando sul valore delle
risorse umane per lo sviluppo dell'azienda e la soddisfazione, dei fruitori del
patrimonio culturale.
La Formazione e Riqualificazione, l'attenzione alle esigenze della Committenza
ed una gestione del Personale puntuale ed attenta alla normativa in materia di
sicurezza sui luoghi di lavoro, sono parte qualificante del Sistema di Valori su
cui si fonda l’azienda.
CAROLINA BOTTI
Dal 2005 Direttore Centrale “Società per lo Sviluppo dell’arte, della cultura e
dello Spettacolo – ARCUS S.p.A.” (ora ALES a seguito di fusione per
incorporazione con capitale interamente sottoscritto dal Ministero dei beni e
delle attività culturali e del turismo).
Oggetto dell’attività aziendale svolta è la selezione/promozione e il sostegno
finanziario, tecnico-economico ed organizzativo di progetti di tutela e
valorizzazione di beni e attività culturali, e di altre iniziative riguardanti
lo sviluppo del turismo culturale. Da Febbraio 2015 è anche la responsabile, per
conto del MiBACT, del programma di gestione e promozione dell’Art Bonus e dello
sviluppo dei rapporti pubblico-privato.
Ruoli precedentemente ricoperti: Nella sua decennale esperienza in consulenza,
che l’ha portata ai vertici delle principali società del settore (Mac Group,
Gemini Consulting, Booz Allen & Hamilton) ha gestito numerosi progetti complessi
in ambito Telecomunicazioni, Utilities, Servizi e si è distinta per le sue
capacità sia strategiche che gestionali.
Dal 2002 al 2005 ha ricoperto il ruolo di Amministratore Delegato di una Start
Up del Gruppo Monte dei Paschi di Siena (Medicalplaza) con la responsabilità di
progettare l’offerta e lo start-up di una società del Gruppo con la missione di
offrire, al livello nazionale, un servizio IT per la creazione e gestione della
catena logistica integrata nel settore sanità.
Ha partecipato come relatrice a numerosi convegni nazionali ed internazionali e
ha svolto attività di docenza in vari Master sui beni culturali organizzati
dalle principali Università Italiane.
LUIGI MALNATI
Nato a Bergamo nel 1953, Luigi Malnati si laurea in Lettere Classiche
all’Università degli Studi di Milano nel 1977, specializzandosi poi in
Archeologia e Storia dell’Arte Antica con il massimo dei voti.
Entrato come Archeologo nei ruoli del MiBACT nel 1980, nel 1992 entra nell’area
della Dirigenza ricoprendo la carica di Soprintendente Archeologo nelle Marche,
nel Veneto e in Emilia-Romagna.
Nel 2010 è nominato Direttore Generale per le Antichità, incarico che ricopre
fino al 2015 quando ritorna alla guida della Soprintendenza Archeologia
dell'Emilia-Romagna.
Dal 30 giugno 2016 è il primo Soprintendente Archeologia, belle arti e paesaggio
per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e
Ferrara.
Membro di svariati comitati scientifici, curatore di mostre e allestimenti
museali, ha al suo attivo centinaia di pubblicazioni in materia di archeologia e
tutela del paesaggio archeologico.
MAURO SEVERI
Mauro Severi, laureato in Architettura, nato a San Martino in Rio (RE) il 28
novembre 1949. Da oltre trenta anni gestisce l’impresa edile di famiglia, attiva
in prevalenza nel territorio reggiano e modenese. Consigliere delegato della
Corghi SpA e della Nexion SpA di Correggio, holding di un gruppo di imprese
operanti in diversi paesi, con 5 stabilimenti produttivi in Italia e 2
all’estero, oltre a diverse filiali commerciali.
Severi affianca all’attività industriale la professione di Architetto attraverso
il proprio studio, che nel corso degli anni lo ha portato a confrontarsi con
significative realizzazioni intrecciate al territorio, all’arte e alla cultura.
Tra le altre cose ha progettato e diretto il cantiere di restauro della
Cattedrale, del Teatro Municipale di Reggio Emilia. Suo è l’allestimento della
Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia.