Progetto Claterna: novità e progetti per la valorizzazione dell’antica città romana
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Ufficio stampa IMA e SBAER
22 settembre 2015

giovedì 24 settembre 2015 alle ore 11.30

visita guidata rivolta alla stampa
presso l’area archeologica della città romana di Claterna
Stradello Maggio - località Maggio di Ozzano dell’Emilia (BO)

Claterna, la casa del fabbroLa Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna e l'Associazione "Civitas Claterna" hanno il piacere di invitare la stampa giovedì 24 settembre 2015 (ore 11.30) alla visita guidata all’area archeologica della città romana di Claterna, Stradello Maggio, in località Maggio di Ozzano dell’Emilia (BO)

Interverranno:
Renata Curina, Soprintendenza Archeologia dell’Emilia-Romagna
Luca Lelli, Sindaco del Comune di Ozzano dell’Emilia - Bologna
Loretta Masotti, Presidente dell’Associazione “Civitas Claterna”

La recente ripresa degli scavi sta consentendo di ampliare le conoscenze storiche sulla città romana di Claterna, portando alla luce interessanti novità che saranno presentate alla stampa nel corso della visita guidata del 24 settembre 2015.

La visita guidata sarà condotta da Renata Curina, Archeologa della Soprintendenza e Direttore dell’area archeologica di Claterna, Claudio Negrelli, Responsabile Scientifico dell’Associazione “Civitas Claterna”, e Maurizio Molinari, archeologo di “Civitas Claterna”, illustrerà con esempi le antiche tecniche di realizzazione dei manufatti edilizi (mattoni, tegole, opus graticium e malte cementizie).

In questo quarto anno del progetto “Un'antica residenza romana nel corso del tempo: scavi archeologici di valorizzazione del settore 11”, realizzato dall'Associazione “Civitas Claterna” sotto la direzione scientifica della Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna, la ricerca vede la ripresa degli scavi archeologici, con l’ampliamento delle aree di scavo allo scopo di approfondire le conoscenze sulla domus e sulla “casa del fabbro”, nonché sulla via Emilia, sulla quale il complesso era affacciato in età romana e tardoantica.

Dopo l’inaugurazione dell’area archeologica, avvenuta durante le giornate FAI nella primavera del 2014, sono inoltre riprese le attività di valorizzazione dell’area secondo le tecniche dell’archeologia sperimentale, con la ricostruzione parziale (in scala reale e in situ), utilizzando tecniche e materiali dell’antica tradizione, di ulteriori ambienti antichi da aggiungersi a quelli già realizzati negli anni scorsi.

Ancora una volta l'apporto di finanziatori privati è stato determinante: il progetto è sostenuto quasi interamente da CRIF S.p.A. di Bologna, che opera nel settore finanziario, ed è supportato come di consueto da IMA S.p.A.

Nell’ambito del progetto di ricerca scientifica prosegue l’ormai consolidato rapporto con l’Università Ca’ Foscari di Venezia - Dipartimento di Scienze dell’Antichità e con altre Università (Bologna, Ferrara, Scuola di Specializzazione in Archeologia ‘SISBA’) per offrire agli studenti universitari un percorso di formazione tecnico-pratico che contribuirà in maniera concreta alla preparazione professionale di molti futuri archeologi.

La Sua presenza alla conferenza stampa sarà molto gradita.

R.S.V.P.
Ufficio Stampa Associazione“Civitas Claterna”
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