La
Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio BO-MO-RE-FE è un organo
periferico del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e articolazione della
Direzione Generale Archeologia, belle arti e paesaggio del MiBAC.
Nell'ambito delle proprie competenze, svolge anche attività di tutela e ricerca del patrimonio archeologico, incluso quello subacqueo.
Dal 1994 è operativo un Nucleo Archeologico Subacqueo che si occupa delle attività di tutela e ricerca del patrimonio archeologico sommerso presente sia in acque libere che in acque interne del territorio regionale. Queste attività si esplicano con controlli preventivi o in corso d’opera di attività di scavi o cantieri in connessione con attività lavorative in aree soggette a rischio archeologico.
Il Nucleo Subacqueo svolge attività preventiva anche in collaborazione con
Amministrazioni Locali, Istituti Universitari, Carabinieri del Nucleo Tutela del
Patrimonio Culturale, Gruppi Subacquei e Volontari
Fornisce inoltre attività di consulenza e informazione specifica del settore in
materia di normative subacquee, tecnica di documentazione, recupero e
conservazione di materiale archeologico sommerso, supporto didattico e
quant’altro rientra nelle competenze della Soprintendenza.
Svolge attività Istituzionale in sinergia con le altre Soprintendenze
e gli Istituti Museali.
Referenti per l’archeologia subacquea della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
Responsabile scientifico: Cristina Ambrosini, Soprintendente
sabap-bo@beniculturali.it
Via Belle Arti 52 - 40126 BOLOGNA
tel. 051.0569311 – fax 051.227170
Ispettori Onorari per l’attività subacquea
Nel marzo 2018, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha rinnovato
la nomina ai Sigg. Lorenzo Forza, Ivan Savorani e Giovanni Morigi di
Ispettori Onorari per l'attività subacquea per le provincie di Bologna,
Modena, Reggio Emilia, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini.
La nomina ha validità triennale e sarà ulteriormente rinnovabile. A seguito del
DM 23 gennaio 2016 n. 44 "Riorganizzazione Ministero dei beni e delle attività
culturali e del turismo ai sensi dell'art. 1, comma 327, legge 28 dicembre 2015,
n. 208" le nuove nomine sono state congiuntamente proposte dalle due
soprintendenze competenti per i territori interessati ovvero la Soprintendenza
Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le
province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara e la Soprintendenza Archeologia,
belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini.
Attività degli Ispettori Onorari per l'attività subacquea
Gli Ispettori Onorari per l'attività subacquea Lorenzo Forza, Ivan Savorani e
Giovanni Morigi, già soci del Gruppo Ravennate Archeologico, possono
verificare e segnalare qualsiasi cantiere ed attività riscontrata sia lungo la costa
dell’Emilia-Romagna che nelle acque interne.
Un doveroso riconoscimento non solo alle straordinarie capacità di Lorenzo Forza
(caposquadra subacquei VVFF di
Ravenna), Ivan Savorani (libero professionista e geometra in Faenza) e
Giovanni Morigi (pensionato ex subacqueo dei VVFF) ma all'intera attività del G.R.A., alla professionalità, competenza e serietà
assicurata in anni
di attività volontaria in tutta la Romagna.
Alle 469 immersioni realizzate dai soci del GRA nei trascorsi 27 anni (dati
relativi al 2012), i tre
soci hanno dato un contributo fondamentale: Lorenzo Forza con oltre 150
immersioni, Ivan Savorani con più di 40 e Giovanni Morigi con oltre 43
Gli Ispettori Onorari hanno operato a stretto contatto e sotto la Direzione
scientifica dell'ex Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna. La
loro attività è stata supportata finanziariamente dalla Fondazione RavennAntica e
dalla Fondazione
Cassa Risparmio di Ravenna, e si è avvalsa del sostegno della Soc.
Marine Consulting di Mezzano (RA) per il prestito delle attrezzature subacquee e
la disponibilità alle verifiche e collaudi delle stesse.
Contatto presso il Gruppo Ravennate Archeologico, Via Fiorita 40 a Ravenna
Tel. 3381301692, Fax 0544-402587 -
gra.ravenna@libero.it
Gli Ispettori Onorari per l'attività subacquea (da sinistra) Lorenzo Forza, Ivan
Savorani e Giovanni Morigi
Responsabile Tecnico Operativo:
Alain Rosa
(fino al 10 luglio 2016)
Assistente tecnico-scientifico,
reperibile
presso
il Museo Archeologico Nazionale di Ferrara, dipendente dal Polo Museale
dell'Emilia-Romagna
Via XX Settembre 122 - 44121 FERRARA
tel. 0532.66299 - fax 0532.741270
Il Sig. Rosa interviene personalmente nelle operazioni di archeologia subacquea,
coordina le richieste del personale scientifico della Soprintendenza e organizza
gli interventi degli Ispettori Onorari per l'attività subacquea.
Esperto
subacqueo con oltre 28 anni di esperienza, ha organizzato e diretto un corso di
formazione per Operatori Tecnici Subacquei per l'archeologia subacquei
finanziato dalla Comunità Europea, e ha partecipato come esperto a diverse
campagne di scavo subacqueo nel lago di Varese e al recupero del relitto
dei cannoni nell'ambito del progetto MOSE di Venezia. È
stato referente Tecnico-Scientifico del Nucleo subacqueo e
Navale della Soprintendenza: in tale veste ha in passato partecipato al
recupero dell'ancora di Punta Marina,
alla valorizzazione e restauro del
cannone in bronzo di
Porto Garibaldi e alla musealizzazione delle ancore di Comacchio e Rimini.
Collabora con il Corpo Carabinieri subacquei per quanto concerne sopralluoghi e
indagini e coordina le attività in acqua e zone umide
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