Statuetta raffigurante Duamutef


No. inventario: E 93
Codice RA: 87
Condizione giuridica: Proprietà dello Stato.
Datazione: Nuovo Regno, XVIII dinastia
Provenienza: Ignota.

Materiale: Legno stuccato e dipinto.
Stato di conservazione: Mancante del braccio sinistro e della gamba destra.
Dimensioni: altezza 28 cm; larghezza al torace 7 cm.
Data di acquisizione: Acquistato da Francesco Castiglioni il 20 luglio 1830.
Luogo di conservazione: Museo Archeologico Nazionale di Parma (Magazzino).
Descrizione: Statuetta raffigurante Duamutef, il terzo dei geni funerari, figlio di Horus. Rappresentato in forma umana con testa di sciacallo; stante con la gamba sinistra protesa in avanti, in attitudine di movimento, e le braccia lungo i fianchi. Indossa lo shendit (shenti) ed è ornato di periscelidi sotto le ascelle, ai polsi e sopra le caviglie. Rivolto verso sinistra; essendo riprodotto a mezzo corpo doveva servire, con gli altri figli di Horus, da ornamento per un sarcofago. Sulle orecchie è rimasto un pernio oltre ai due presenti sotto i piedi.
Ulteriori informazioni: Botti, nel catalogo, lo attribuisce all’epoca saitica-tolemaica, ma, come si nota dalle fattezze del corpo, tale oggetto andrebbe datato alla XVIII dinastia dove era prediletto l’allungamento degli arti come in questo caso.
Bibliografia: GIUSEPPE BOTTI, I cimeli Egizi del Museo di Antichità di Parma, Firenze, Olschki, 1964, p. 31.